Progettazione e avvio di servizi
Progettazione e avvio di servizi
È un’attività di consulenza, che si svolge in stretta e continua collaborazione con il Committente, rivolta a soggetti pubblici e privati che intendono avviare:
– servizi socio – educativi per minori:
servizi per l’infanzia rivolti ai bambini da 0 ai 6 anni quali nidi, micronidi, nidi famiglia, educatrici familiari, spazi gioco, laboratori, scuole materne / centri di aggregazione / assistenza scolastica / comunità residenziali per minori
– servizi di sostegno alla genitorialità:
centri per bambini e famiglie / sportelli psico – pedagogici / percorsi formativi per genitori
– servizi psico – pedagogici per insegnanti e educatori:
sportelli, servizio di consulenza
Le principali fasi in cui si articola l’attività di progettazione e avvio sono:
- analisi dei bisogni del cliente e dell’utenza potenziale, laddove necessario anche tramite una rilevazione diretta
- progettazione degli spazi in stretta collaborazione con altre figure tecnico-professionali coinvolte quali architetti, ingegneri, geometri, fornitori di arredi, designer
- sviluppo del progetto psico – pedagogico e organizzativo
- selezione del personale educativo, ausiliario, di coordinamento e di tutte le risorse professionali necessarie
- formazione di base
- affiancamento allo start up
Servizi per l’infanzia
I destinatari dei corsi sono educatrici ed educatori di asili nido, scuole dell’infanzia e servizi integrativi pubblici, privati e del privato sociale. I percorsi vengono declinati in relazione alla tipologia di servizio e all’età dei bambini.
Di seguito presentiamo alcune proposte formative per i servizi educativi con una sintesi dei principali contenuti.
La progettazione nei servizi educativi
- Nuovi riferimenti teorici per nuove modalità di lavoro
- Dalla programmazione alla progettazione
- Il progetto pedagogico
- La progettazione educativa
- Gli strumenti della progettazione: l’osservazione e la documentazione
L’osservazione nei servizi educativi
- Le funzioni dell’osservazione: strumento di conoscenza e pratica quotidiana
- Per un atteggiamento osservativo dell’educatore
- Metodologie e strumenti osservativi
- Progettare un’osservazione: le attenzioni metodologiche
- Descrivere ed interpretare: quale rapporto
La documentazione nei servizi educativi
- Le funzioni della documentazione: da memoria a strumento di lavoro
- Osservare per documentare
- Le fasi della documentazione: dalla scelta alla condivisione
- Progettare una documentazione: le attenzioni metodologiche
- Tipologie di documentazioni: documentazioni fotografiche, video, a parete, individuali, di percorsi…
Gli spazi nei servizi educativi
- Gli spazi e il progetto pedagogico
- Il rapporto tra ambiente e comportamenti dei bambini: il contributo della ricerca
- Indicatori di qualità ambientale
- Strutture, spazi, arredi e materiali
- Osservare per riprogettare: il punto di vista dei bambini
L’ambientamento
- I presupposti psicopedagogici e le teorie di riferimento
- Il ruolo degli educatori nella mediazione di relazioni
- Metodologie e strumenti di lavoro: l’osservazione e il lavoro di gruppo
- Le modalità d’inserimento
- L’accoglienza della famiglia
- La transizione tra il contesto familiare e quello del servizio: le pratiche di connessione
Il gioco
- Il gioco: idee, criteri, classificazioni
- Prospettive teoriche sul gioco
- L’esperienza ludica nell’infanzia: esplorazione, gioco senso-motorio, gioco simbolico…
- Il ruolo dell’adulto nel gioco dei bambini
- Spazi e materiali per il gioco
Il gruppo di pari
- Abilità e interazioni sociali dei bambini da 0 a 6 anni
- Gli apprendimenti fra individuo e gruppo
- Il gruppo nei servizi educativi: cos’è e come si costruisce
- Il ruolo dell’adulto e del contesto
- Progettazione educativa, gruppo sezione e piccoli gruppi
Sostenere l’autonomia nei bambini
- Cos’è l’autonomia? Immagini, rappresentazioni, aspettative
- Lo sviluppo delle autonomie da 0 a 6 anni
- Lo stile comunicativo e relazionale dell’adulto come promotore delle autonomie
- Le routines e la costruzione delle autonomie
- Autonomie e organizzazione del contesto: spazi, materiali, proposte educative
Il corpo in ascolto
- In ascolto del proprio corpo
- L’incontro con l’altro e col gruppo
- Dallo sguardo al contatto
- Cura, fiducia, ascolto
- Riconoscere e condividere le emozioni
La relazione con le famiglie
- Comunicazione e relazione: la costruzione della fiducia fra educatori e famiglie
- Stili relazionali e stili educativi
- La progettazione della comunicazione fra servizi educativi e famiglie
- I momenti della comunicazione: colloqui, accoglienza e ricongiungimento, riunioni con gruppi di genitori
- La conduzione: stile comunicativo e organizzazione del contesto
Laboratori formativi
Il coordinatore è una figura cruciale non solo nel funzionamento di singoli servizi, ma per garantire una curvatura educativa del sistema dei servizi 0-18 anni. In un contesto di molteplici, talvolta frammentate, offerte e di differenti soluzioni gestionali dei servizi (pubblico, privato, privato convenzionato…) diventa sempre più necessario promuovere l’integrazione e la continuità comunicativa e relazionale fra i diversi soggetti coinvolti (amministrazioni, servizi, famiglie, terzo e quarto settore) per creare e mantenere una reale rete educativa. Ed è qui che la figura del coordinatore diventa particolarmente strategica, con le sue competenze di gestione della comunicazione, delle relazioni, dei gruppi, nonché con la sua funzione di orientamento, implementazione, monitoraggio e verifica continui della qualità dell’offerta dei servizi che gli sono affidati.
Obiettivi
- Acquisire consapevolezza rispetto al proprio essere delle figure di “raccordo” e mediazione
- Consolidare le competenze comunicative nella gestione di relazioni con plurimi soggetti, istituzionali e non, del territorio
- Acquisire conoscenze e competenze nella gestione dei gruppi educativi
- Acquisire conoscenze e competenze rispetto alla funzione di orientamento, implementazione, monitoraggio e verifica continui della qualità organizzativa ed educativa dell’offerta dei servizi
Contenuti
- La comunicazione
- La gestione del gruppo
- La condivisione della progettazione educativa con amministratori, educatori e insegnanti, famiglie, altri servizi e associazioni del territorio
- Monitoraggio, verifica e valutazione della qualità del servizio
Laboratori formativi
Periplo organizza alcuni corsi di aggiornamento tematici, aperti ad educatori ed educatrici di servizi per l’infanzia, ad insegnanti della scuola primaria e secondaria di primo grado e a figure imprenditoriali del settore, che prevedono una modalità di lavoro laboratoriale, con un’alternanza di momenti esperienziali e di momenti di discussione e rielaborazione e di integrazioni teoriche.
Servizi per le aziende
Il quotidiano e costante lavoro con i genitori che lavorano ci ha portato a riflettere su due aspetti cruciali della condizione esistenziale di padri e madri oggi:
Solitudine: mancano le reti familiare e sociale, che hanno storicamente sostenuto le giovani famiglie.
Work-life balance: il tempo dedicato al lavoro è aumentato, i problemi logistico – organizzativi si sono complicati, il tempo dedicato ai figli è diminuito e le preoccupazioni sono aumentate.
Per questo abbiamo studiato alcune proposte che permettano di raggiungere i seguenti obiettivi:
- Far emergere i fabbisogni
- Creare community
- Offrire formazione
- Realizzare servizi per i genitori in azienda